IT
EN
ES
FRCome si sceglie uno schermo di proiezione?
Spesso considerato un accessorio secondario, lo schermo di proiezione svolge un ruolo fondamentale nella produzione di immagini luminose e ad alto contrasto. Lo schermo di proiezione deve essere scelto e considerato con la stessa cura e attenzione del videoproiettore stesso, per garantire che l'installazione funzioni in modo ottimale. Lo schermo gioca un ruolo essenziale nel risultato finale della proiezione. A seconda del budget a disposizione, è spesso una buona idea scegliere un modello di proiettore meno costoso con un buono schermo, piuttosto che un ottimo proiettore senza schermo e che proietta su una parete.
Ti guidiamo nella scelta del tuo schermo di proiezione in 4 FASI:
Ti guidiamo nella scelta del tuo schermo di proiezione in 4 FASI:
- Tipo di schermo: manuale, motorizzato, tensionato, a incasso, a cornice, lavagna, trasportabile, ecc.
- Formato di proiezione: 16/10, 16/9, 4/3, 2/1 e 1/1
- Dimensioni del telo proiettore: definizione delle dimensioni dell'immagine
- Tipo di tela
Categorie:
Passo 1: Tipo di schermo
A seconda delle esigenze e del budget, è possibile scegliere tra diversi tipi di schermi di proiezione.
Uno schermo manuale è una soluzione avvolgibile che può essere fissata alla parete e/o al soffitto.
Usi: privati, professionisti (uffici, scuole, ecc.)
Esistono 3 tipi di schermi manuali:
> Schermo manuale semplice: lo schermo viene bloccato in posizione abbassata da un gancio fissato alla parete. L'altezza dello schermo non è regolabile.
> Schermo manuale Autolock: lo schermo viene bloccato automaticamente all'altezza desiderata (senza bisogno di un gancio a parete). L'altezza dello schermo è quindi regolabile. Lo schermo deve essere chiuso a mano.
> Schermo manuale Autolock + SRC (sistema di chiusura automatica lenta): lo schermo viene bloccato automaticamente all'altezza desiderata (senza utilizzare un gancio a parete). L'altezza dello schermo è quindi regolabile. Il vantaggio è che lo schermo si chiude automaticamente. Questo sistema opzionale è chiamato SRC (Slow Return Control). Con un semplice gesto del polso nella parte inferiore dello schermo, il telo proiettore si chiude automaticamente e lentamente, senza alcun intervento da parte tua. Questo tipo di schermo è leggermente più costoso dei primi due, ma alla fine si guadagna in affidabilità e facilità d'uso.
Vantaggi: economico, facile da installare, senza cavi.
* Gli schermi non tensionati sono naturalmente soggetti alla curvatura delle estremità. Si accetta una tolleranza massima del 3% della larghezza totale di ciascun lato.
Usi: privati, professionisti (uffici, scuole, ecc.)
Esistono 3 tipi di schermi manuali:
> Schermo manuale semplice: lo schermo viene bloccato in posizione abbassata da un gancio fissato alla parete. L'altezza dello schermo non è regolabile.
> Schermo manuale Autolock: lo schermo viene bloccato automaticamente all'altezza desiderata (senza bisogno di un gancio a parete). L'altezza dello schermo è quindi regolabile. Lo schermo deve essere chiuso a mano.
> Schermo manuale Autolock + SRC (sistema di chiusura automatica lenta): lo schermo viene bloccato automaticamente all'altezza desiderata (senza utilizzare un gancio a parete). L'altezza dello schermo è quindi regolabile. Il vantaggio è che lo schermo si chiude automaticamente. Questo sistema opzionale è chiamato SRC (Slow Return Control). Con un semplice gesto del polso nella parte inferiore dello schermo, il telo proiettore si chiude automaticamente e lentamente, senza alcun intervento da parte tua. Questo tipo di schermo è leggermente più costoso dei primi due, ma alla fine si guadagna in affidabilità e facilità d'uso.
Vantaggi: economico, facile da installare, senza cavi.
* Gli schermi non tensionati sono naturalmente soggetti alla curvatura delle estremità. Si accetta una tolleranza massima del 3% della larghezza totale di ciascun lato.
Lo schermo motorizzato è una soluzione avvolgibile elettricamente che può essere azionata tramite telecomando o interruttore a parete. Lo schermo di proiezione motorizzato può essere montato anche a parete e/o a soffitto. Usi: privati, professionisti (uffici, scuole, ecc.)
> Motore tubolare: il motore tubolare è più silenzioso e affidabile di un motore sincronizzato.
> Telecomando RF (radiofrequenza) o IR (infrarossi): un telecomando RF è più pratico perché non è necessario puntare il ricevitore per attivare il motore.
> Alloggiamento (parte metallica contenente il motore e il telo proiettore) in bianco o nero per adattarsi a diverse installazioni.
Vantaggi: facilità di controllo, regolazione precisa, possibilità di variare le dimensioni fino a grandi dimensioni.
* Gli schermi non tensionati sono naturalmente soggetti alla curvatura delle estremità. Si accetta una tolleranza massima del 3% della larghezza totale di ciascun lato.
> Motore tubolare: il motore tubolare è più silenzioso e affidabile di un motore sincronizzato.
> Telecomando RF (radiofrequenza) o IR (infrarossi): un telecomando RF è più pratico perché non è necessario puntare il ricevitore per attivare il motore.
> Alloggiamento (parte metallica contenente il motore e il telo proiettore) in bianco o nero per adattarsi a diverse installazioni.
Vantaggi: facilità di controllo, regolazione precisa, possibilità di variare le dimensioni fino a grandi dimensioni.
* Gli schermi non tensionati sono naturalmente soggetti alla curvatura delle estremità. Si accetta una tolleranza massima del 3% della larghezza totale di ciascun lato.
Se desideri integrare lo schermo e rendere l'installazione il più discreta possibile, la soluzione per te è la versione a incasso dell'alloggiamento. Usi: privato (home cinema), professionale (uffici, sale riunioni, ecc.)
Inoltre, si proteggono il più possibile il motore e il telo proiettore da qualsiasi inquinamento (polvere, fumo, calore...). Gli schermi a incasso e gli schermi a incasso tensionati sono perfettamente adatti all'home cinema.
L'alloggiamento è fissato al soffitto mediante barre filettate. Grazie al telecomando a radiofrequenza, non avrai problemi a controllare il sollevamento e l'abbassamento del telo proiettore. L'installazione deve essere eseguita con precisione. Si consiglia di lavorare in coppia per rendere l'installazione più agevole (o di rivolgersi a un professionista). Per facilitare la manutenzione, i portelli laterali consentono di accedere ai connettori.
Vantaggi: buon aspetto estetico, regolazione precisa, facilità di controllo. Il nostro team rimane a tua disposizione per qualsiasi informazione e ti aiuterà a realizzare i tuoi progetti.
* Gli schermi non tensionati sono naturalmente soggetti alla curvatura delle estremità. Si accetta una tolleranza massima del 3% della larghezza totale di ciascun lato.
Inoltre, si proteggono il più possibile il motore e il telo proiettore da qualsiasi inquinamento (polvere, fumo, calore...). Gli schermi a incasso e gli schermi a incasso tensionati sono perfettamente adatti all'home cinema.
L'alloggiamento è fissato al soffitto mediante barre filettate. Grazie al telecomando a radiofrequenza, non avrai problemi a controllare il sollevamento e l'abbassamento del telo proiettore. L'installazione deve essere eseguita con precisione. Si consiglia di lavorare in coppia per rendere l'installazione più agevole (o di rivolgersi a un professionista). Per facilitare la manutenzione, i portelli laterali consentono di accedere ai connettori.
Vantaggi: buon aspetto estetico, regolazione precisa, facilità di controllo. Il nostro team rimane a tua disposizione per qualsiasi informazione e ti aiuterà a realizzare i tuoi progetti.
* Gli schermi non tensionati sono naturalmente soggetti alla curvatura delle estremità. Si accetta una tolleranza massima del 3% della larghezza totale di ciascun lato.
Gli schermi di proiezione motorizzati, noti come schermi "tensionati" o "autotensionati", possono essere montati anche a parete o a soffitto. Utilizzi: Home cinema.
Le caratteristiche (motore, telecomando, blackdrop) sono le stesse degli schermi motorizzati tradizionali. Tuttavia, offrono un ulteriore vantaggio.
Gli schermi tensionati motorizzati incorporano un sistema di tensionamento automatico del telo proiettore. Hanno un cavo su ogni lato dello schermo che tende il telo, eliminando il rischio di increspature. L'immagine proiettata sarà quindi migliore rispetto a quella di uno schermo manuale o motorizzato convenzionale. Il telo proiettore è diverso da quello di uno schermo motorizzato convenzionale. È più sottile e più flessibile, proprio per poter essere allungato al massimo per una resa superiore delle immagini. D'altra parte, è possibile optare per un alloggiamento nero, ideale in una sala di proiezione buia, senza il rischio di riflettere il fascio di luce e quindi di ostacolare la proiezione. Questi schermi motorizzati "tensionati" sono molto richiesti tra gli appassionati di home cinema.
Con o senza blackdrop? Il Blackdrop (o extra drop) è la striscia nera sopra l'area di proiezione, generalmente di dimensioni comprese tra 30 e 70 cm, che rende lo schermo compatibile con diverse altezze della stanza e abbassa il centro dell'immagine. Si tratta di un'opzione molto utile se hai un soffitto alto. Abbiamo anche schermi con telo completamente bianco per immagini multiformato.
Le caratteristiche (motore, telecomando, blackdrop) sono le stesse degli schermi motorizzati tradizionali. Tuttavia, offrono un ulteriore vantaggio.
Gli schermi tensionati motorizzati incorporano un sistema di tensionamento automatico del telo proiettore. Hanno un cavo su ogni lato dello schermo che tende il telo, eliminando il rischio di increspature. L'immagine proiettata sarà quindi migliore rispetto a quella di uno schermo manuale o motorizzato convenzionale. Il telo proiettore è diverso da quello di uno schermo motorizzato convenzionale. È più sottile e più flessibile, proprio per poter essere allungato al massimo per una resa superiore delle immagini. D'altra parte, è possibile optare per un alloggiamento nero, ideale in una sala di proiezione buia, senza il rischio di riflettere il fascio di luce e quindi di ostacolare la proiezione. Questi schermi motorizzati "tensionati" sono molto richiesti tra gli appassionati di home cinema.
Con o senza blackdrop? Il Blackdrop (o extra drop) è la striscia nera sopra l'area di proiezione, generalmente di dimensioni comprese tra 30 e 70 cm, che rende lo schermo compatibile con diverse altezze della stanza e abbassa il centro dell'immagine. Si tratta di un'opzione molto utile se hai un soffitto alto. Abbiamo anche schermi con telo completamente bianco per immagini multiformato.
Gli schermi a cornice sono una soluzione fissa progettata per essere montata a parete come un quadro. Questo tipo di schermo a cornice fissa è progettato per essere installato in una stanza dedicata esclusivamente alla proiezione a casa o in ufficio. Utilizzi: Home cinema, sala riunioni.
Vantaggio: lo schermo è sempre pronto all'uso e l'aspetto è fantastico. I bordi della cornice sono in alluminio e sono generalmente ricoperti di velluto nero (il velluto nero impedisce che l'immagine si rifletta sui bordi in alluminio durante la proiezione, cosa che può rivelarsi molto fastidiosa). La larghezza della cornice nera varia da 8,6 cm a 6,5 cm per le cornici standard a 1,8 cm per gli schermi ultrasottili o Slim. Il telo proiettore è perfettamente piatto per una resa imbattibile delle immagini.
Il telo proiettore è diverso da quello di uno schermo convenzionale ed è identico a quello degli schermi tensionati motorizzati. È più sottile e più flessibile, proprio per poter essere allungato più facilmente. Questa tensione è esercitata da molle situate nella cornice e intorno al telo proiettore. Uno schermo a cornice permette di avere un telo proiettore perfettamente piatto, senza increspature.
Lo schermo a cornice rimane la soluzione migliore rispetto agli altri tipi di schermo sopra citati. Tuttavia, a causa delle dimensioni e dell'impatto visivo permanente, richiede un'apposita sala di proiezione. Gli schermi a cornice sono molto popolari anche tra gli appassionati di home cinema e sempre più anche nel settore professionale.
Vantaggio: lo schermo è sempre pronto all'uso e l'aspetto è fantastico. I bordi della cornice sono in alluminio e sono generalmente ricoperti di velluto nero (il velluto nero impedisce che l'immagine si rifletta sui bordi in alluminio durante la proiezione, cosa che può rivelarsi molto fastidiosa). La larghezza della cornice nera varia da 8,6 cm a 6,5 cm per le cornici standard a 1,8 cm per gli schermi ultrasottili o Slim. Il telo proiettore è perfettamente piatto per una resa imbattibile delle immagini.
Il telo proiettore è diverso da quello di uno schermo convenzionale ed è identico a quello degli schermi tensionati motorizzati. È più sottile e più flessibile, proprio per poter essere allungato più facilmente. Questa tensione è esercitata da molle situate nella cornice e intorno al telo proiettore. Uno schermo a cornice permette di avere un telo proiettore perfettamente piatto, senza increspature.
Lo schermo a cornice rimane la soluzione migliore rispetto agli altri tipi di schermo sopra citati. Tuttavia, a causa delle dimensioni e dell'impatto visivo permanente, richiede un'apposita sala di proiezione. Gli schermi a cornice sono molto popolari anche tra gli appassionati di home cinema e sempre più anche nel settore professionale.
SCHERMI TRASPORTABILI
Gli schermi trasportabili sono progettati per essere utilizzati durante eventi audiovisivi una tantum e possono essere installati e rimossi rapidamente. A seconda del tipo di servizio, delle dimensioni dello schermo richiesto e del budget a disposizione, è possibile scegliere tra diversi tipi di schermi trasportabili:
Gli schermi trasportabili sono progettati per essere utilizzati durante eventi audiovisivi una tantum e possono essere installati e rimossi rapidamente. A seconda del tipo di servizio, delle dimensioni dello schermo richiesto e del budget a disposizione, è possibile scegliere tra diversi tipi di schermi trasportabili:
> Schermo a treppiede: lo schermo a treppiede è il più economico.
Vantaggi: economico, installazione immediata, elevata mobilità (copertura opzionale), disponibilità di varie dimensioni e formati.
Vantaggi: economico, installazione immediata, elevata mobilità (copertura opzionale), disponibilità di varie dimensioni e formati.
> Schermo avvolgibile: il telo proiettore viene arrotolato nella sua scatola di trasporto. Posizionare l'alloggiamento a terra e tirare il telo verso l'alto. Si regge da solo.
Vantaggi: l'installazione dello schermo è estremamente semplice e immediata. L'altezza dello schermo è regolabile e può essere bloccata all'altezza desiderata.
Vantaggi: l'installazione dello schermo è estremamente semplice e immediata. L'altezza dello schermo è regolabile e può essere bloccata all'altezza desiderata.
> Schermo a valigia: schermo a valigia fornito con una valigia di trasporto, costituito da un telaio in alluminio cui è fissato il telo proiettore con bottoni a pressione. Lo schermo completo, una volta smontato, viene riposto nella sua custodia.
Vantaggi: questo schermo è disponibile in proiezione ANTERIORE o POSTERIORE. Consente inoltre di ottenere immagini di dimensioni molto grandi (fino a 6 metri). Piattezza del telo, regolabile in altezza. Varietà di formati.
Vantaggi: questo schermo è disponibile in proiezione ANTERIORE o POSTERIORE. Consente inoltre di ottenere immagini di dimensioni molto grandi (fino a 6 metri). Piattezza del telo, regolabile in altezza. Varietà di formati.
Fase 2: formato della proiezione
Il formato è il rapporto tra la larghezza e l'altezza dell'immagine. Ad esempio, per un'immagine larga 2 metri in formato 16:9, l'altezza è di 1,13 m (dimensioni dell'immagine 2 x 1,13 m). Per ottenere risultati ottimali, si consiglia di utilizzare uno schermo dello stesso formato dell'immagine proiettata. Esistono diversi formati di proiezione:
Formato 16:10 di tipo informatico, da utilizzare in ufficio.
16:9 per Home Cinema e TV ad alta definizione. Il formato 16:9 è diventato oggi il formato standard più diffuso.
4:3 per uso misto.
2:1 per uso ufficio.
1:1 per uso polivalente (istituzioni, istruzione, aziende, ecc.). A seconda dell'altezza del telo steso, sono possibili tutti i formati.
ESEMPIO DI CALCOLO DELLA DISTANZA DI PROIEZIONE
Prima di acquistare l'apparecchiatura, è importante definire le dimensioni dell'immagine in relazione al videoproiettore e alla distanza di proiezione o, viceversa, la distanza di proiezione in relazione alle dimensioni dell'immagine e al videoproiettore.
Distanza minima di proiezione = larghezza dell'immagine x rapporto minimo = 3 x 1,95 = 5,85 m
Distanza massima di proiezione = larghezza dell'immagine x rapporto massimo = 3 x 2,15 = 6,45 m
Formato 16:10 di tipo informatico, da utilizzare in ufficio.
16:9 per Home Cinema e TV ad alta definizione. Il formato 16:9 è diventato oggi il formato standard più diffuso.
4:3 per uso misto.
2:1 per uso ufficio.
1:1 per uso polivalente (istituzioni, istruzione, aziende, ecc.). A seconda dell'altezza del telo steso, sono possibili tutti i formati.
ESEMPIO DI CALCOLO DELLA DISTANZA DI PROIEZIONE
Prima di acquistare l'apparecchiatura, è importante definire le dimensioni dell'immagine in relazione al videoproiettore e alla distanza di proiezione o, viceversa, la distanza di proiezione in relazione alle dimensioni dell'immagine e al videoproiettore.
Distanza minima di proiezione = larghezza dell'immagine x rapporto minimo = 3 x 1,95 = 5,85 m
Distanza massima di proiezione = larghezza dell'immagine x rapporto massimo = 3 x 2,15 = 6,45 m
ESEMPIO DI CALCOLO PER LE DIMENSIONI DELLO SCHERMO
Larghezza minima dell'immagine = distanza di proiezione / rapporto massimo = 4 / 2,15 = 1,86 m
Larghezza massima dell'immagine = distanza di proiezione / rapporto minimo = 4 / 1,95 = 2,05 m
TIPO DI PROIEZIONE
ANETERIORE: posizionare il videoproiettore davanti al telo.
POSTERIORE: il videoproiettore è posizionato dietro il telo (ad esempio per un palcoscenico). Si tratta di un tessuto grigio traslucido.
Larghezza minima dell'immagine = distanza di proiezione / rapporto massimo = 4 / 2,15 = 1,86 m
Larghezza massima dell'immagine = distanza di proiezione / rapporto minimo = 4 / 1,95 = 2,05 m
TIPO DI PROIEZIONE
ANETERIORE: posizionare il videoproiettore davanti al telo.
POSTERIORE: il videoproiettore è posizionato dietro il telo (ad esempio per un palcoscenico). Si tratta di un tessuto grigio traslucido.
Fase 3: Dimensioni dello schermo
Le dimensioni dello schermo di proiezione dipendono da una serie di criteri, tra cui la risoluzione e la potenza del videoproiettore, le dimensioni della sala di proiezione, la distanza dal pubblico e il livello di comfort personale (ad esempio, in un cinema, alcune persone amano stare davanti e altre no).
È quindi impossibile stabilire una regola esatta per determinare le dimensioni dello schermo di proiezione. La soluzione più pratica, quindi, è installare il videoproiettore prima di acquistare lo schermo e testare diverse dimensioni di immagine direttamente sulla parete per scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Di seguito ti forniremo alcuni consigli e criteri da tenere in considerazione per decidere la dimensione dello schermo più adatta.
Rapporto di proiezione. Una delle caratteristiche più importanti di un proiettore è il rapporto di proiezione, ovvero la distanza di proiezione divisa per la larghezza dell'immagine. Ciò significa che a una determinata distanza si ottiene un'immagine (minima e massima) che può essere regolata con lo zoom. Ad esempio, se il proiettore ha un rapporto regolabile di 1,9-2,2 ed è posizionato a 4 metri dalla parete, l'immagine avrà una larghezza minima di 1,82 m (4 /2,2) e una larghezza massima di 2,10 m (4 /1,9).
Risoluzione. Un'altra caratteristica fondamentale di un videoproiettore è la sua risoluzione nativa. Si tratta del numero di pixel dell'immagine proiettata, espresso in colonne x righe. Maggiore è il numero di pixel, migliore è la risoluzione. Le risoluzioni più comuni sono: XGA 1024x768 pixel, WXGA 1280x720 pixel, FULL HD 1920x1080 pixel, WUXGA (1920x1200 pixel).
Potenza (lumen). È inoltre necessario tenere conto della potenza del dispositivo: più il proiettore è lontano dallo schermo di proiezione, maggiore è la potenza necessaria per ottenere una buona immagine. Per un uso puramente home cinema al buio, una potenza compresa tra 1000 e 2000 lumen può essere sufficiente a una distanza di 3-4 metri.
Tenendo conto di queste 3 caratteristiche, che sono legate in modo univoco al tuo videoproiettore, devi definire la distanza di proiezione che ti darà una buona risoluzione dell'immagine con una luminosità sufficiente.
Dimensioni della parete di proiezione. Misurare la larghezza e l'altezza disponibili della parete di proiezione. Non dimenticare di lasciare spazio libero per i diffusori.
Distanza di proiezione. Determinare la distanza tra la parete di proiezione e la prima fila di spettatori. Secondo una regola di calcolo indicativa utilizzata nella proiezione, la larghezza minima dell'immagine dovrebbe essere pari a 0,8 x la distanza. Ad esempio, se ci si trova a 3 metri dalla parete di proiezione, la larghezza minima dell'immagine deve essere di 2,40 m. Una volta definite le dimensioni dell'immagine, consulta il nostro catalogo per conoscere la lunghezza totale dell'involucro dello schermo scelto e verifica se l'installazione è possibile o, in caso contrario, scegli la dimensione più piccola (ricorda che le dimensioni dei nostri schermi sono espresse in dimensioni reali dell'immagine. In alcuni casi, gli alloggiamenti sono molto più lunghi). Se necessario, tieni anche conto della larghezza dei diffusori ai lati dello schermo.
Altezza di visione. Il fondo dello schermo dovrebbe trovarsi preferibilmente a un'altezza compresa tra 80 e 120 cm dal suolo. Se l'altezza del soffitto è eccessiva, si può optare per uno schermo con fondale nero.
È quindi impossibile stabilire una regola esatta per determinare le dimensioni dello schermo di proiezione. La soluzione più pratica, quindi, è installare il videoproiettore prima di acquistare lo schermo e testare diverse dimensioni di immagine direttamente sulla parete per scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Di seguito ti forniremo alcuni consigli e criteri da tenere in considerazione per decidere la dimensione dello schermo più adatta.
Rapporto di proiezione. Una delle caratteristiche più importanti di un proiettore è il rapporto di proiezione, ovvero la distanza di proiezione divisa per la larghezza dell'immagine. Ciò significa che a una determinata distanza si ottiene un'immagine (minima e massima) che può essere regolata con lo zoom. Ad esempio, se il proiettore ha un rapporto regolabile di 1,9-2,2 ed è posizionato a 4 metri dalla parete, l'immagine avrà una larghezza minima di 1,82 m (4 /2,2) e una larghezza massima di 2,10 m (4 /1,9).
Risoluzione. Un'altra caratteristica fondamentale di un videoproiettore è la sua risoluzione nativa. Si tratta del numero di pixel dell'immagine proiettata, espresso in colonne x righe. Maggiore è il numero di pixel, migliore è la risoluzione. Le risoluzioni più comuni sono: XGA 1024x768 pixel, WXGA 1280x720 pixel, FULL HD 1920x1080 pixel, WUXGA (1920x1200 pixel).
Potenza (lumen). È inoltre necessario tenere conto della potenza del dispositivo: più il proiettore è lontano dallo schermo di proiezione, maggiore è la potenza necessaria per ottenere una buona immagine. Per un uso puramente home cinema al buio, una potenza compresa tra 1000 e 2000 lumen può essere sufficiente a una distanza di 3-4 metri.
Tenendo conto di queste 3 caratteristiche, che sono legate in modo univoco al tuo videoproiettore, devi definire la distanza di proiezione che ti darà una buona risoluzione dell'immagine con una luminosità sufficiente.
Dimensioni della parete di proiezione. Misurare la larghezza e l'altezza disponibili della parete di proiezione. Non dimenticare di lasciare spazio libero per i diffusori.
Distanza di proiezione. Determinare la distanza tra la parete di proiezione e la prima fila di spettatori. Secondo una regola di calcolo indicativa utilizzata nella proiezione, la larghezza minima dell'immagine dovrebbe essere pari a 0,8 x la distanza. Ad esempio, se ci si trova a 3 metri dalla parete di proiezione, la larghezza minima dell'immagine deve essere di 2,40 m. Una volta definite le dimensioni dell'immagine, consulta il nostro catalogo per conoscere la lunghezza totale dell'involucro dello schermo scelto e verifica se l'installazione è possibile o, in caso contrario, scegli la dimensione più piccola (ricorda che le dimensioni dei nostri schermi sono espresse in dimensioni reali dell'immagine. In alcuni casi, gli alloggiamenti sono molto più lunghi). Se necessario, tieni anche conto della larghezza dei diffusori ai lati dello schermo.
Altezza di visione. Il fondo dello schermo dovrebbe trovarsi preferibilmente a un'altezza compresa tra 80 e 120 cm dal suolo. Se l'altezza del soffitto è eccessiva, si può optare per uno schermo con fondale nero.
Fase 4: Tipo di tela
È possibile scegliere tra diversi tipologie di tele. Ogni tela ha un uso specifico e un fattore di guadagno ben definito.
Il fattore di guadagno è la capacità di una tela di riflettere la luce. Maggiore è il guadagno, maggiore è la riflessione della luce. Un guadagno elevato può essere utile in alcuni casi, ma sconsigliabile in altri. Una tela ad alto guadagno non significa assolutamente che sia migliore di una a basso guadagno.
Ogni tipo di tela ha un uso specifico. Il guadagno della tela e la potenza del videoproiettore sono due caratteristiche direttamente collegate. Ecco alcuni consigli in base all'uso:
Per l'uso home cinema in una stanza buia: tela di guadagno 1 con un videoproiettore da 1000 a 2000 lumen (a seconda delle dimensioni dell'immagine e della distanza di proiezione),
Per l'uso in luce ambientale (aziende, riunioni): una tela con guadagno 1 e un videoproiettore da 2000 a 4000 lumen (a seconda delle dimensioni dell'immagine e della distanza di proiezione),
Per un uso professionale di grande formato (conferenze, mostre): tela con guadagno 1 o con guadagno elevato 2,5 con un videoproiettore da più di 4000 lumen (potenza da definire in base alle dimensioni dell'immagine e alla distanza di proiezione).
Il fattore di guadagno è la capacità di una tela di riflettere la luce. Maggiore è il guadagno, maggiore è la riflessione della luce. Un guadagno elevato può essere utile in alcuni casi, ma sconsigliabile in altri. Una tela ad alto guadagno non significa assolutamente che sia migliore di una a basso guadagno.
Ogni tipo di tela ha un uso specifico. Il guadagno della tela e la potenza del videoproiettore sono due caratteristiche direttamente collegate. Ecco alcuni consigli in base all'uso:
Per l'uso home cinema in una stanza buia: tela di guadagno 1 con un videoproiettore da 1000 a 2000 lumen (a seconda delle dimensioni dell'immagine e della distanza di proiezione),
Per l'uso in luce ambientale (aziende, riunioni): una tela con guadagno 1 e un videoproiettore da 2000 a 4000 lumen (a seconda delle dimensioni dell'immagine e della distanza di proiezione),
Per un uso professionale di grande formato (conferenze, mostre): tela con guadagno 1 o con guadagno elevato 2,5 con un videoproiettore da più di 4000 lumen (potenza da definire in base alle dimensioni dell'immagine e alla distanza di proiezione).
Il nostro team rimane a tua disposizione per qualsiasi informazione e ti aiuterà a realizzare i tuoi progetti.
Come si sceglie uno schermo di proiezione?
Spesso considerato un accessorio secondario, lo schermo di proiezione svolge un ruolo fondamentale nella produzione di immagini luminose e ad alto contrasto. Lo schermo di proiezione deve essere scelto e considerato con la stessa cura e attenzione del videoproiettore stesso, per garantire che l'installazione funzioni in modo ottimale. Lo schermo gioca un ruolo essenziale nel risultato finale della proiezione. A seconda del budget a disposizione, è spesso una buona idea scegliere un modello di proiettore meno costoso con un buono schermo, piuttosto che un ottimo proiettore senza schermo e che proietta su una parete.
Ti guidiamo nella scelta del tuo schermo di proiezione in 4 FASI:
Ti guidiamo nella scelta del tuo schermo di proiezione in 4 FASI:
- Tipo di schermo: manuale, motorizzato, tensionato, a incasso, a cornice, lavagna, trasportabile, ecc.
- Formato di proiezione: 16/10, 16/9, 4/3, 2/1 e 1/1
- Dimensioni del telo proiettore: definizione delle dimensioni dell'immagine
- Tipo di tela
Categorie:
Passo 1: Tipo di schermo
A seconda delle esigenze e del budget, è possibile scegliere tra diversi tipi di schermi di proiezione.
Uno schermo manuale è una soluzione avvolgibile che può essere fissata alla parete e/o al soffitto.
Usi: privati, professionisti (uffici, scuole, ecc.)
Esistono 3 tipi di schermi manuali:
> Schermo manuale semplice: lo schermo viene bloccato in posizione abbassata da un gancio fissato alla parete. L'altezza dello schermo non è regolabile.
> Schermo manuale Autolock: lo schermo viene bloccato automaticamente all'altezza desiderata (senza bisogno di un gancio a parete). L'altezza dello schermo è quindi regolabile. Lo schermo deve essere chiuso a mano.
> Schermo manuale Autolock + SRC (sistema di chiusura automatica lenta): lo schermo viene bloccato automaticamente all'altezza desiderata (senza utilizzare un gancio a parete). L'altezza dello schermo è quindi regolabile. Il vantaggio è che lo schermo si chiude automaticamente. Questo sistema opzionale è chiamato SRC (Slow Return Control). Con un semplice gesto del polso nella parte inferiore dello schermo, il telo proiettore si chiude automaticamente e lentamente, senza alcun intervento da parte tua. Questo tipo di schermo è leggermente più costoso dei primi due, ma alla fine si guadagna in affidabilità e facilità d'uso.
Vantaggi: economico, facile da installare, senza cavi.
* Gli schermi non tensionati sono naturalmente soggetti alla curvatura delle estremità. Si accetta una tolleranza massima del 3% della larghezza totale di ciascun lato.
Usi: privati, professionisti (uffici, scuole, ecc.)
Esistono 3 tipi di schermi manuali:
> Schermo manuale semplice: lo schermo viene bloccato in posizione abbassata da un gancio fissato alla parete. L'altezza dello schermo non è regolabile.
> Schermo manuale Autolock: lo schermo viene bloccato automaticamente all'altezza desiderata (senza bisogno di un gancio a parete). L'altezza dello schermo è quindi regolabile. Lo schermo deve essere chiuso a mano.
> Schermo manuale Autolock + SRC (sistema di chiusura automatica lenta): lo schermo viene bloccato automaticamente all'altezza desiderata (senza utilizzare un gancio a parete). L'altezza dello schermo è quindi regolabile. Il vantaggio è che lo schermo si chiude automaticamente. Questo sistema opzionale è chiamato SRC (Slow Return Control). Con un semplice gesto del polso nella parte inferiore dello schermo, il telo proiettore si chiude automaticamente e lentamente, senza alcun intervento da parte tua. Questo tipo di schermo è leggermente più costoso dei primi due, ma alla fine si guadagna in affidabilità e facilità d'uso.
Vantaggi: economico, facile da installare, senza cavi.
* Gli schermi non tensionati sono naturalmente soggetti alla curvatura delle estremità. Si accetta una tolleranza massima del 3% della larghezza totale di ciascun lato.
Lo schermo motorizzato è una soluzione avvolgibile elettricamente che può essere azionata tramite telecomando o interruttore a parete. Lo schermo di proiezione motorizzato può essere montato anche a parete e/o a soffitto. Usi: privati, professionisti (uffici, scuole, ecc.)
> Motore tubolare: il motore tubolare è più silenzioso e affidabile di un motore sincronizzato.
> Telecomando RF (radiofrequenza) o IR (infrarossi): un telecomando RF è più pratico perché non è necessario puntare il ricevitore per attivare il motore.
> Alloggiamento (parte metallica contenente il motore e il telo proiettore) in bianco o nero per adattarsi a diverse installazioni.
Vantaggi: facilità di controllo, regolazione precisa, possibilità di variare le dimensioni fino a grandi dimensioni.
* Gli schermi non tensionati sono naturalmente soggetti alla curvatura delle estremità. Si accetta una tolleranza massima del 3% della larghezza totale di ciascun lato.
> Motore tubolare: il motore tubolare è più silenzioso e affidabile di un motore sincronizzato.
> Telecomando RF (radiofrequenza) o IR (infrarossi): un telecomando RF è più pratico perché non è necessario puntare il ricevitore per attivare il motore.
> Alloggiamento (parte metallica contenente il motore e il telo proiettore) in bianco o nero per adattarsi a diverse installazioni.
Vantaggi: facilità di controllo, regolazione precisa, possibilità di variare le dimensioni fino a grandi dimensioni.
* Gli schermi non tensionati sono naturalmente soggetti alla curvatura delle estremità. Si accetta una tolleranza massima del 3% della larghezza totale di ciascun lato.
Se desideri integrare lo schermo e rendere l'installazione il più discreta possibile, la soluzione per te è la versione a incasso dell'alloggiamento. Usi: privato (home cinema), professionale (uffici, sale riunioni, ecc.)
Inoltre, si proteggono il più possibile il motore e il telo proiettore da qualsiasi inquinamento (polvere, fumo, calore...). Gli schermi a incasso e gli schermi a incasso tensionati sono perfettamente adatti all'home cinema.
L'alloggiamento è fissato al soffitto mediante barre filettate. Grazie al telecomando a radiofrequenza, non avrai problemi a controllare il sollevamento e l'abbassamento del telo proiettore. L'installazione deve essere eseguita con precisione. Si consiglia di lavorare in coppia per rendere l'installazione più agevole (o di rivolgersi a un professionista). Per facilitare la manutenzione, i portelli laterali consentono di accedere ai connettori.
Vantaggi: buon aspetto estetico, regolazione precisa, facilità di controllo. Il nostro team rimane a tua disposizione per qualsiasi informazione e ti aiuterà a realizzare i tuoi progetti.
* Gli schermi non tensionati sono naturalmente soggetti alla curvatura delle estremità. Si accetta una tolleranza massima del 3% della larghezza totale di ciascun lato.
Inoltre, si proteggono il più possibile il motore e il telo proiettore da qualsiasi inquinamento (polvere, fumo, calore...). Gli schermi a incasso e gli schermi a incasso tensionati sono perfettamente adatti all'home cinema.
L'alloggiamento è fissato al soffitto mediante barre filettate. Grazie al telecomando a radiofrequenza, non avrai problemi a controllare il sollevamento e l'abbassamento del telo proiettore. L'installazione deve essere eseguita con precisione. Si consiglia di lavorare in coppia per rendere l'installazione più agevole (o di rivolgersi a un professionista). Per facilitare la manutenzione, i portelli laterali consentono di accedere ai connettori.
Vantaggi: buon aspetto estetico, regolazione precisa, facilità di controllo. Il nostro team rimane a tua disposizione per qualsiasi informazione e ti aiuterà a realizzare i tuoi progetti.
* Gli schermi non tensionati sono naturalmente soggetti alla curvatura delle estremità. Si accetta una tolleranza massima del 3% della larghezza totale di ciascun lato.
Gli schermi di proiezione motorizzati, noti come schermi "tensionati" o "autotensionati", possono essere montati anche a parete o a soffitto. Utilizzi: Home cinema.
Le caratteristiche (motore, telecomando, blackdrop) sono le stesse degli schermi motorizzati tradizionali. Tuttavia, offrono un ulteriore vantaggio.
Gli schermi tensionati motorizzati incorporano un sistema di tensionamento automatico del telo proiettore. Hanno un cavo su ogni lato dello schermo che tende il telo, eliminando il rischio di increspature. L'immagine proiettata sarà quindi migliore rispetto a quella di uno schermo manuale o motorizzato convenzionale. Il telo proiettore è diverso da quello di uno schermo motorizzato convenzionale. È più sottile e più flessibile, proprio per poter essere allungato al massimo per una resa superiore delle immagini. D'altra parte, è possibile optare per un alloggiamento nero, ideale in una sala di proiezione buia, senza il rischio di riflettere il fascio di luce e quindi di ostacolare la proiezione. Questi schermi motorizzati "tensionati" sono molto richiesti tra gli appassionati di home cinema.
Con o senza blackdrop? Il Blackdrop (o extra drop) è la striscia nera sopra l'area di proiezione, generalmente di dimensioni comprese tra 30 e 70 cm, che rende lo schermo compatibile con diverse altezze della stanza e abbassa il centro dell'immagine. Si tratta di un'opzione molto utile se hai un soffitto alto. Abbiamo anche schermi con telo completamente bianco per immagini multiformato.
Le caratteristiche (motore, telecomando, blackdrop) sono le stesse degli schermi motorizzati tradizionali. Tuttavia, offrono un ulteriore vantaggio.
Gli schermi tensionati motorizzati incorporano un sistema di tensionamento automatico del telo proiettore. Hanno un cavo su ogni lato dello schermo che tende il telo, eliminando il rischio di increspature. L'immagine proiettata sarà quindi migliore rispetto a quella di uno schermo manuale o motorizzato convenzionale. Il telo proiettore è diverso da quello di uno schermo motorizzato convenzionale. È più sottile e più flessibile, proprio per poter essere allungato al massimo per una resa superiore delle immagini. D'altra parte, è possibile optare per un alloggiamento nero, ideale in una sala di proiezione buia, senza il rischio di riflettere il fascio di luce e quindi di ostacolare la proiezione. Questi schermi motorizzati "tensionati" sono molto richiesti tra gli appassionati di home cinema.
Con o senza blackdrop? Il Blackdrop (o extra drop) è la striscia nera sopra l'area di proiezione, generalmente di dimensioni comprese tra 30 e 70 cm, che rende lo schermo compatibile con diverse altezze della stanza e abbassa il centro dell'immagine. Si tratta di un'opzione molto utile se hai un soffitto alto. Abbiamo anche schermi con telo completamente bianco per immagini multiformato.
Gli schermi a cornice sono una soluzione fissa progettata per essere montata a parete come un quadro. Questo tipo di schermo a cornice fissa è progettato per essere installato in una stanza dedicata esclusivamente alla proiezione a casa o in ufficio. Utilizzi: Home cinema, sala riunioni.
Vantaggio: lo schermo è sempre pronto all'uso e l'aspetto è fantastico. I bordi della cornice sono in alluminio e sono generalmente ricoperti di velluto nero (il velluto nero impedisce che l'immagine si rifletta sui bordi in alluminio durante la proiezione, cosa che può rivelarsi molto fastidiosa). La larghezza della cornice nera varia da 8,6 cm a 6,5 cm per le cornici standard a 1,8 cm per gli schermi ultrasottili o Slim. Il telo proiettore è perfettamente piatto per una resa imbattibile delle immagini.
Il telo proiettore è diverso da quello di uno schermo convenzionale ed è identico a quello degli schermi tensionati motorizzati. È più sottile e più flessibile, proprio per poter essere allungato più facilmente. Questa tensione è esercitata da molle situate nella cornice e intorno al telo proiettore. Uno schermo a cornice permette di avere un telo proiettore perfettamente piatto, senza increspature.
Lo schermo a cornice rimane la soluzione migliore rispetto agli altri tipi di schermo sopra citati. Tuttavia, a causa delle dimensioni e dell'impatto visivo permanente, richiede un'apposita sala di proiezione. Gli schermi a cornice sono molto popolari anche tra gli appassionati di home cinema e sempre più anche nel settore professionale.
Vantaggio: lo schermo è sempre pronto all'uso e l'aspetto è fantastico. I bordi della cornice sono in alluminio e sono generalmente ricoperti di velluto nero (il velluto nero impedisce che l'immagine si rifletta sui bordi in alluminio durante la proiezione, cosa che può rivelarsi molto fastidiosa). La larghezza della cornice nera varia da 8,6 cm a 6,5 cm per le cornici standard a 1,8 cm per gli schermi ultrasottili o Slim. Il telo proiettore è perfettamente piatto per una resa imbattibile delle immagini.
Il telo proiettore è diverso da quello di uno schermo convenzionale ed è identico a quello degli schermi tensionati motorizzati. È più sottile e più flessibile, proprio per poter essere allungato più facilmente. Questa tensione è esercitata da molle situate nella cornice e intorno al telo proiettore. Uno schermo a cornice permette di avere un telo proiettore perfettamente piatto, senza increspature.
Lo schermo a cornice rimane la soluzione migliore rispetto agli altri tipi di schermo sopra citati. Tuttavia, a causa delle dimensioni e dell'impatto visivo permanente, richiede un'apposita sala di proiezione. Gli schermi a cornice sono molto popolari anche tra gli appassionati di home cinema e sempre più anche nel settore professionale.
Altra soluzione fissa, la lavagna di proiezione è ideale per un'installazione semplice e permanente che combina due funzioni essenziali.
La lavagna di proiezione permette di scrivere appunti a mano, disegnare, fare diagrammi, ecc. su tutta la sua superficie bianca. Inoltre, la sua superficie magnetica e cancellabile a secco consente un uso intenso e una lunga durata.
A differenza delle lavagne lisce e normali, che non sono adatte alla proiezione, la lavagna di proiezione consente di sfruttare i vantaggi di uno schermo di proiezione. Ottieni un'immagine chiara e priva di riflessi. Apprezzerai il realismo delle immagini, la qualità dei video e la resa sarà molto più soddisfacente che su una superficie non adattata.
Utilizzi: aule di formazione, sale riunioni, locali aziendali, istruzione.
Vantaggi: interattiva e adattabile a diverse situazioni, eccellente mezzo di comunicazione, ideale per proiettori a ottica corta e ultra corta.
SCHERMI TRASPORTABILI
Gli schermi trasportabili sono progettati per essere utilizzati durante eventi audiovisivi una tantum e possono essere installati e rimossi rapidamente. A seconda del tipo di servizio, delle dimensioni dello schermo richiesto e del budget a disposizione, è possibile scegliere tra diversi tipi di schermi trasportabili:
La lavagna di proiezione permette di scrivere appunti a mano, disegnare, fare diagrammi, ecc. su tutta la sua superficie bianca. Inoltre, la sua superficie magnetica e cancellabile a secco consente un uso intenso e una lunga durata.
A differenza delle lavagne lisce e normali, che non sono adatte alla proiezione, la lavagna di proiezione consente di sfruttare i vantaggi di uno schermo di proiezione. Ottieni un'immagine chiara e priva di riflessi. Apprezzerai il realismo delle immagini, la qualità dei video e la resa sarà molto più soddisfacente che su una superficie non adattata.
Utilizzi: aule di formazione, sale riunioni, locali aziendali, istruzione.
Vantaggi: interattiva e adattabile a diverse situazioni, eccellente mezzo di comunicazione, ideale per proiettori a ottica corta e ultra corta.
SCHERMI TRASPORTABILI
Gli schermi trasportabili sono progettati per essere utilizzati durante eventi audiovisivi una tantum e possono essere installati e rimossi rapidamente. A seconda del tipo di servizio, delle dimensioni dello schermo richiesto e del budget a disposizione, è possibile scegliere tra diversi tipi di schermi trasportabili:
> Schermo a treppiede: lo schermo a treppiede è il più economico.
Vantaggi: economico, installazione immediata, elevata mobilità (copertura opzionale), disponibilità di varie dimensioni e formati.
Vantaggi: economico, installazione immediata, elevata mobilità (copertura opzionale), disponibilità di varie dimensioni e formati.
> Schermo avvolgibile: il telo proiettore viene arrotolato nella sua scatola di trasporto. Posizionare l'alloggiamento a terra e tirare il telo verso l'alto. Si regge da solo.
Vantaggi: l'installazione dello schermo è estremamente semplice e immediata. L'altezza dello schermo è regolabile e può essere bloccata all'altezza desiderata.
Vantaggi: l'installazione dello schermo è estremamente semplice e immediata. L'altezza dello schermo è regolabile e può essere bloccata all'altezza desiderata.
> Schermo a valigia: schermo a valigia fornito con una valigia di trasporto, costituito da un telaio in alluminio cui è fissato il telo proiettore con bottoni a pressione. Lo schermo completo, una volta smontato, viene riposto nella sua custodia.
Vantaggi: questo schermo è disponibile in proiezione ANTERIORE o POSTERIORE. Consente inoltre di ottenere immagini di dimensioni molto grandi (fino a 6 metri). Piattezza del telo, regolabile in altezza. Varietà di formati.
Vantaggi: questo schermo è disponibile in proiezione ANTERIORE o POSTERIORE. Consente inoltre di ottenere immagini di dimensioni molto grandi (fino a 6 metri). Piattezza del telo, regolabile in altezza. Varietà di formati.
Fase 2: formato della proiezione
Il formato è il rapporto tra la larghezza e l'altezza dell'immagine. Ad esempio, per un'immagine larga 2 metri in formato 16:9, l'altezza è di 1,13 m (dimensioni dell'immagine 2 x 1,13 m). Per ottenere risultati ottimali, si consiglia di utilizzare uno schermo dello stesso formato dell'immagine proiettata. Esistono diversi formati di proiezione:
Formato 16:10 di tipo informatico, da utilizzare in ufficio.
16:9 per Home Cinema e TV ad alta definizione. Il formato 16:9 è diventato oggi il formato standard più diffuso.
4:3 per uso misto.
2:1 per uso ufficio.
1:1 per uso polivalente (istituzioni, istruzione, aziende, ecc.). A seconda dell'altezza del telo steso, sono possibili tutti i formati.
ESEMPIO DI CALCOLO DELLA DISTANZA DI PROIEZIONE
Prima di acquistare l'apparecchiatura, è importante definire le dimensioni dell'immagine in relazione al videoproiettore e alla distanza di proiezione o, viceversa, la distanza di proiezione in relazione alle dimensioni dell'immagine e al videoproiettore.
Distanza minima di proiezione = larghezza dell'immagine x rapporto minimo = 3 x 1,95 = 5,85 m
Distanza massima di proiezione = larghezza dell'immagine x rapporto massimo = 3 x 2,15 = 6,45 m
Formato 16:10 di tipo informatico, da utilizzare in ufficio.
16:9 per Home Cinema e TV ad alta definizione. Il formato 16:9 è diventato oggi il formato standard più diffuso.
4:3 per uso misto.
2:1 per uso ufficio.
1:1 per uso polivalente (istituzioni, istruzione, aziende, ecc.). A seconda dell'altezza del telo steso, sono possibili tutti i formati.
ESEMPIO DI CALCOLO DELLA DISTANZA DI PROIEZIONE
Prima di acquistare l'apparecchiatura, è importante definire le dimensioni dell'immagine in relazione al videoproiettore e alla distanza di proiezione o, viceversa, la distanza di proiezione in relazione alle dimensioni dell'immagine e al videoproiettore.
Distanza minima di proiezione = larghezza dell'immagine x rapporto minimo = 3 x 1,95 = 5,85 m
Distanza massima di proiezione = larghezza dell'immagine x rapporto massimo = 3 x 2,15 = 6,45 m
ESEMPIO DI CALCOLO PER LE DIMENSIONI DELLO SCHERMO
Larghezza minima dell'immagine = distanza di proiezione / rapporto massimo = 4 / 2,15 = 1,86 m
Larghezza massima dell'immagine = distanza di proiezione / rapporto minimo = 4 / 1,95 = 2,05 m
TIPO DI PROIEZIONE
ANETERIORE: posizionare il videoproiettore davanti al telo.
POSTERIORE: il videoproiettore è posizionato dietro il telo (ad esempio per un palcoscenico). Si tratta di un tessuto grigio traslucido.
Larghezza minima dell'immagine = distanza di proiezione / rapporto massimo = 4 / 2,15 = 1,86 m
Larghezza massima dell'immagine = distanza di proiezione / rapporto minimo = 4 / 1,95 = 2,05 m
TIPO DI PROIEZIONE
ANETERIORE: posizionare il videoproiettore davanti al telo.
POSTERIORE: il videoproiettore è posizionato dietro il telo (ad esempio per un palcoscenico). Si tratta di un tessuto grigio traslucido.
Fase 3: Dimensioni dello schermo
Le dimensioni dello schermo di proiezione dipendono da una serie di criteri, tra cui la risoluzione e la potenza del videoproiettore, le dimensioni della sala di proiezione, la distanza dal pubblico e il livello di comfort personale (ad esempio, in un cinema, alcune persone amano stare davanti e altre no).
È quindi impossibile stabilire una regola esatta per determinare le dimensioni dello schermo di proiezione. La soluzione più pratica, quindi, è installare il videoproiettore prima di acquistare lo schermo e testare diverse dimensioni di immagine direttamente sulla parete per scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Di seguito ti forniremo alcuni consigli e criteri da tenere in considerazione per decidere la dimensione dello schermo più adatta.
Rapporto di proiezione. Una delle caratteristiche più importanti di un proiettore è il rapporto di proiezione, ovvero la distanza di proiezione divisa per la larghezza dell'immagine. Ciò significa che a una determinata distanza si ottiene un'immagine (minima e massima) che può essere regolata con lo zoom. Ad esempio, se il proiettore ha un rapporto regolabile di 1,9-2,2 ed è posizionato a 4 metri dalla parete, l'immagine avrà una larghezza minima di 1,82 m (4 /2,2) e una larghezza massima di 2,10 m (4 /1,9).
Risoluzione. Un'altra caratteristica fondamentale di un videoproiettore è la sua risoluzione nativa. Si tratta del numero di pixel dell'immagine proiettata, espresso in colonne x righe. Maggiore è il numero di pixel, migliore è la risoluzione. Le risoluzioni più comuni sono: XGA 1024x768 pixel, WXGA 1280x720 pixel, FULL HD 1920x1080 pixel, WUXGA (1920x1200 pixel).
Potenza (lumen). È inoltre necessario tenere conto della potenza del dispositivo: più il proiettore è lontano dallo schermo di proiezione, maggiore è la potenza necessaria per ottenere una buona immagine. Per un uso puramente home cinema al buio, una potenza compresa tra 1000 e 2000 lumen può essere sufficiente a una distanza di 3-4 metri.
Tenendo conto di queste 3 caratteristiche, che sono legate in modo univoco al tuo videoproiettore, devi definire la distanza di proiezione che ti darà una buona risoluzione dell'immagine con una luminosità sufficiente.
Dimensioni della parete di proiezione. Misurare la larghezza e l'altezza disponibili della parete di proiezione. Non dimenticare di lasciare spazio libero per i diffusori.
Distanza di proiezione. Determinare la distanza tra la parete di proiezione e la prima fila di spettatori. Secondo una regola di calcolo indicativa utilizzata nella proiezione, la larghezza minima dell'immagine dovrebbe essere pari a 0,8 x la distanza. Ad esempio, se ci si trova a 3 metri dalla parete di proiezione, la larghezza minima dell'immagine deve essere di 2,40 m. Una volta definite le dimensioni dell'immagine, consulta il nostro catalogo per conoscere la lunghezza totale dell'involucro dello schermo scelto e verifica se l'installazione è possibile o, in caso contrario, scegli la dimensione più piccola (ricorda che le dimensioni dei nostri schermi sono espresse in dimensioni reali dell'immagine. In alcuni casi, gli alloggiamenti sono molto più lunghi). Se necessario, tieni anche conto della larghezza dei diffusori ai lati dello schermo.
Altezza di visione. Il fondo dello schermo dovrebbe trovarsi preferibilmente a un'altezza compresa tra 80 e 120 cm dal suolo. Se l'altezza del soffitto è eccessiva, si può optare per uno schermo con fondale nero.
È quindi impossibile stabilire una regola esatta per determinare le dimensioni dello schermo di proiezione. La soluzione più pratica, quindi, è installare il videoproiettore prima di acquistare lo schermo e testare diverse dimensioni di immagine direttamente sulla parete per scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Di seguito ti forniremo alcuni consigli e criteri da tenere in considerazione per decidere la dimensione dello schermo più adatta.
Rapporto di proiezione. Una delle caratteristiche più importanti di un proiettore è il rapporto di proiezione, ovvero la distanza di proiezione divisa per la larghezza dell'immagine. Ciò significa che a una determinata distanza si ottiene un'immagine (minima e massima) che può essere regolata con lo zoom. Ad esempio, se il proiettore ha un rapporto regolabile di 1,9-2,2 ed è posizionato a 4 metri dalla parete, l'immagine avrà una larghezza minima di 1,82 m (4 /2,2) e una larghezza massima di 2,10 m (4 /1,9).
Risoluzione. Un'altra caratteristica fondamentale di un videoproiettore è la sua risoluzione nativa. Si tratta del numero di pixel dell'immagine proiettata, espresso in colonne x righe. Maggiore è il numero di pixel, migliore è la risoluzione. Le risoluzioni più comuni sono: XGA 1024x768 pixel, WXGA 1280x720 pixel, FULL HD 1920x1080 pixel, WUXGA (1920x1200 pixel).
Potenza (lumen). È inoltre necessario tenere conto della potenza del dispositivo: più il proiettore è lontano dallo schermo di proiezione, maggiore è la potenza necessaria per ottenere una buona immagine. Per un uso puramente home cinema al buio, una potenza compresa tra 1000 e 2000 lumen può essere sufficiente a una distanza di 3-4 metri.
Tenendo conto di queste 3 caratteristiche, che sono legate in modo univoco al tuo videoproiettore, devi definire la distanza di proiezione che ti darà una buona risoluzione dell'immagine con una luminosità sufficiente.
Dimensioni della parete di proiezione. Misurare la larghezza e l'altezza disponibili della parete di proiezione. Non dimenticare di lasciare spazio libero per i diffusori.
Distanza di proiezione. Determinare la distanza tra la parete di proiezione e la prima fila di spettatori. Secondo una regola di calcolo indicativa utilizzata nella proiezione, la larghezza minima dell'immagine dovrebbe essere pari a 0,8 x la distanza. Ad esempio, se ci si trova a 3 metri dalla parete di proiezione, la larghezza minima dell'immagine deve essere di 2,40 m. Una volta definite le dimensioni dell'immagine, consulta il nostro catalogo per conoscere la lunghezza totale dell'involucro dello schermo scelto e verifica se l'installazione è possibile o, in caso contrario, scegli la dimensione più piccola (ricorda che le dimensioni dei nostri schermi sono espresse in dimensioni reali dell'immagine. In alcuni casi, gli alloggiamenti sono molto più lunghi). Se necessario, tieni anche conto della larghezza dei diffusori ai lati dello schermo.
Altezza di visione. Il fondo dello schermo dovrebbe trovarsi preferibilmente a un'altezza compresa tra 80 e 120 cm dal suolo. Se l'altezza del soffitto è eccessiva, si può optare per uno schermo con fondale nero.
Fase 4: Tipo di tela
È possibile scegliere tra diversi tipologie di tele. Ogni tela ha un uso specifico e un fattore di guadagno ben definito.
Il fattore di guadagno è la capacità di una tela di riflettere la luce. Maggiore è il guadagno, maggiore è la riflessione della luce. Un guadagno elevato può essere utile in alcuni casi, ma sconsigliabile in altri. Una tela ad alto guadagno non significa assolutamente che sia migliore di una a basso guadagno.
Ogni tipo di tela ha un uso specifico. Il guadagno della tela e la potenza del videoproiettore sono due caratteristiche direttamente collegate. Ecco alcuni consigli in base all'uso:
Per l'uso home cinema in una stanza buia: tela di guadagno 1 con un videoproiettore da 1000 a 2000 lumen (a seconda delle dimensioni dell'immagine e della distanza di proiezione),
Per l'uso in luce ambientale (aziende, riunioni): una tela con guadagno 1 e un videoproiettore da 2000 a 4000 lumen (a seconda delle dimensioni dell'immagine e della distanza di proiezione),
Per un uso professionale di grande formato (conferenze, mostre): tela con guadagno 1 o con guadagno elevato 2,5 con un videoproiettore da più di 4000 lumen (potenza da definire in base alle dimensioni dell'immagine e alla distanza di proiezione).
Il fattore di guadagno è la capacità di una tela di riflettere la luce. Maggiore è il guadagno, maggiore è la riflessione della luce. Un guadagno elevato può essere utile in alcuni casi, ma sconsigliabile in altri. Una tela ad alto guadagno non significa assolutamente che sia migliore di una a basso guadagno.
Ogni tipo di tela ha un uso specifico. Il guadagno della tela e la potenza del videoproiettore sono due caratteristiche direttamente collegate. Ecco alcuni consigli in base all'uso:
Per l'uso home cinema in una stanza buia: tela di guadagno 1 con un videoproiettore da 1000 a 2000 lumen (a seconda delle dimensioni dell'immagine e della distanza di proiezione),
Per l'uso in luce ambientale (aziende, riunioni): una tela con guadagno 1 e un videoproiettore da 2000 a 4000 lumen (a seconda delle dimensioni dell'immagine e della distanza di proiezione),
Per un uso professionale di grande formato (conferenze, mostre): tela con guadagno 1 o con guadagno elevato 2,5 con un videoproiettore da più di 4000 lumen (potenza da definire in base alle dimensioni dell'immagine e alla distanza di proiezione).